34 abbreviazioni per la ricarica dei veicoli elettrici da conoscere

di [autore]
[minuti] min read
16-set-2025 14.14.44

La maggior parte dei settori, dalla scienza alla sanità al marketing, sono pieni di acronimi, al punto che leggere o ascoltare qualsiasi cosa relativa al settore può risultare mistificatorio per chiunque sia "esterno".

L'industria dei veicoli elettrici non fa eccezione. In effetti, le abbreviazioni sono così comuni in questo settore che siamo stati in grado di creare un intero articolo su di esse.

Sia che siate nuovi al mondo dei veicoli elettrici e della ricarica dei veicoli elettrici (o che siate in giro da un po' e, a questo punto, abbiate troppa paura di chiedere), speriamo che questo elenco vi aiuti a capire meglio il mondo dei veicoli elettrici.


Le abbreviazioni più comuni sui veicoli elettrici e il loro significato

Siete di fretta? Cliccate sulle abbreviazioni per passare alla definizione.

 

AC (Alternating Current)

Questo tipo di ricarica è utile per caricare i veicoli elettrici a diverse velocità attraverso una corrente alternata. La ricarica dei veicoli elettrici avviene sempre in corrente alternata. Con un caricatore CA, la corrente viene convertita in CC dal veicolo stesso. Questo tipo di ricarica è economico ma richiede più tempo.

Le potenze tipiche di ricarica in corrente alternata sono 3,7kW, 11kW, 22kW (più alta è, più veloce). Tuttavia, si noti che la velocità di ricarica CA non dipende solo dalle capacità del dispositivo di ricarica; la velocità di ricarica è definita anche dal caricatore CA del veicolo.

API (application programming interface)

Un' application programming interface (API) è un insieme di protocolli e strumenti che consente a diversi sistemi software di comunicare e condividere dati tra loro.

Le API svolgono un ruolo fondamentale consentendo a:

  • alle stazioni di ricarica di connettersi con i sistemi di gestione dei punti di ricarica (CPMS)
  • agli operatori di integrare l'infrastruttura di ricarica con piattaforme di pagamento, app di navigazione e sistemi di gestione dell'energia
  • Ai servizi di terze parti (come le app per la mobilità o gli strumenti di gestione delle flotte) di accedere a informazioni in tempo reale sulla disponibilità, sui prezzi e sullo stato delle stazioni di ricarica.

Le API sono essenziali per la creazione di un ecosistema di ricarica per veicoli elettrici aperto e interoperabile, che consenta esperienze utente senza soluzione di continuità, processi automatizzati e l'integrazione di nuovi servizi in base all'evoluzione del settore.
Ad esempio, l'API Virta fornisce interfacce complete per l'integrazione e la gestione dell'infrastruttura di ricarica EV.

APN (Access Point Name)

Un Access Point Name (APN) è un identificatore di rete utilizzato dai dispositivi cellulari, come le stazioni di ricarica per veicoli elettrici (EV) dotate di schede SIM, per connettersi in modo sicuro a Internet o a una rete privata tramite dati mobili.

Un APN è fondamentale per consentire alle stazioni di ricarica di:

  • comunicare con un sistema di gestione dei punti di ricarica (CPMS)
  • trasmettere dati in tempo reale (stato, utilizzo, diagnostica)
  • Ricevere comandi remoti e aggiornamenti software
  • Consentire transazioni sicure e l'autenticazione degli utenti

Configurando un APN dedicato, gli operatori possono garantire una comunicazione sicura, affidabile e privata dei dati tra le stazioni di ricarica e i sistemi backend, riducendo il rischio di accesso non autorizzato o di violazione dei dati.

BEV (Battery Electric Vehicle)

I BEV sono un tipo di auto elettriche che ricavano l'energia esclusivamente da batterie ricaricabili. I BEV non hanno un motore a combustione interna, né un serbatoio o una cella a combustibile.

CAPEX (CApital EXpenditure)

CAPEX è l'abbreviazione di Capital Expenditure, un termine che si riferisce agli investimenti finanziari in infrastrutture. Queste spese in conto capitale si contrappongono alle spese operative (OPEX).

CCS (Combined Charging System)

Offre una ricarica sia in corrente alternata che in corrente continua sulla stessa porta e fornisce una potenza fino a 350 kW. È il metodo standard del settore per le stazioni di ricarica pubbliche e anche per quelle domestiche in Europa e in America. Può anche essere chiamato "spina combinata".

CHAdeMO (CHArge de MOve)

Contrazione di CHArge de MOve, CHAdeMo è una tecnologia di ricarica rapida (DC). L'espressione trova le sue radici nella seguente frase giapponese: "O cha demo ikaga desuka", che si traduce in "vuoi una tazza di tè?". Il riferimento al tè serve a ricordare che la ricarica della batteria di un veicolo CHAdeMO richiede pochissimo tempo.

CPM (Charging Point Manager)

Si riferisce a un tipo di software responsabile della ricarica intelligente, ossia dell'assegnazione di energia a diversi veicoli elettrici per assicurarsi che ciascuno di essi si ricarichi il più rapidamente possibile. Per funzionare in modo efficiente, si basa su algoritmi personalizzabili.

CPMS (Charge Point Management System)

Un Sistema di gestione dei punti di ricarica (CPMS) è una piattaforma software che consente il monitoraggio, la gestione e l'ottimizzazione a distanza delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici (EV). Il CPMS fornisce agli operatori e ai proprietari dati in tempo reale sullo stato della stazione, sul consumo energetico, sull'attività degli utenti e sulle entrate.

Le caratteristiche principali di un CPMS includono di solito:

  • Controllo remoto e diagnostica dei punti di ricarica
  • Autenticazione degli utenti e gestione degli accessi
  • Fatturazione ed elaborazione dei pagamenti
  • Funzionalità di ricarica intelligente (bilanciamento del carico, programmazione)
  • Reporting e analisi
  • Integrazione con altri sistemi di mobilità ed energia

Un CPMS solido è essenziale sia per gli operatori dei punti di ricarica (CPO) che per i proprietari delle stazioni di ricarica (CSO) per garantire operazioni di ricarica EV efficienti, affidabili e scalabili.

CPO (Charge Point Operator /Charge Point Owner)

Un operatore di punti di ricarica (CPO) è un'entità responsabile del funzionamento quotidiano, della gestione e della manutenzione dei punti di ricarica per veicoli elettrici (EV). Il CPO assicura che le stazioni di ricarica siano funzionali, disponibili e integrate con piattaforme digitali per il monitoraggio e l'assistenza. Le sue responsabilità comprendono la gestione dei tempi di attività, l'assistenza agli utenti e l'implementazione di soluzioni di ricarica intelligenti.

È importante notare che i termini operatore di punti di ricarica e proprietario di punti di ricarica sono sempre più distinti:

  • L'operatore dei punti di ricarica si concentra sulla gestione e sulla manutenzione dell'infrastruttura, indipendentemente dalla proprietà.
  • Il proprietario del punto di ricarica (a volte chiamato anche CPO) è l'entità che possiede l'apparecchiatura fisica di ricarica e può essere o meno coinvolto nel suo funzionamento.

In molti casi, il proprietario affida le operazioni a un operatore specializzato, ma a volte un'unica entità svolge entrambi i ruoli.

CSO (Charging Station Owner)

Il proprietario di una stazione di ricarica (CSO) è l'entità che possiede la stazione di ricarica fisica, investe il capitale per la sua installazione, paga le bollette energetiche e controlla l'ubicazione e la tariffazione. Il CSO può scegliere di gestire direttamente la stazione o di esternalizzare le operazioni quotidiane a un CPO.

DC (Direct Current)

La corrente continua è uno dei due tipi di "carburante" che possono essere utilizzati per alimentare i veicoli elettrici. A differenza della ricarica in corrente alternata, che viene convertita in corrente continua dall'auto, la ricarica in corrente continua può convertire la corrente alternata in corrente continua direttamente nella spina. I caricabatterie a corrente continua sono più grandi, più costosi, ma più veloci. Saranno più comuni nelle stazioni di ricarica pubbliche, ad esempio nei punti di ricarica delle aree di sosta.

DLM (Dynamic Load Management)

La gestione dinamica del carico (o DLM) si riferisce a una tecnologia di ricarica dei veicoli elettrici che consente di distribuire uniformemente l'elettricità a tutti i veicoli che possono essere collegati contemporaneamente. In altre parole, il DLM ottimizza la velocità di ricarica e previene tutti gli episodi di congestione della rete.

DNS (Domain Name System)

Il Sistema dei nomi di dominio (DNS) è un servizio internet fondamentale che traduce i nomi di dominio leggibili dall'uomo (come chargingstation.example.com) in indirizzi IP leggibili dalla macchina.

Nel settore dei veicoli elettrici, il DNS è essenziale per:

  • Collegare le stazioni di ricarica ai sistemi di backend: Quando una stazione di ricarica deve comunicare con un Charge Point Management System (CPMS) o con altri servizi cloud, utilizza il DNS per individuare e connettersi ai server corretti.
  • Garantire una gestione remota affidabile: Il DNS consente agli operatori di aggiornare o cambiare gli indirizzi dei server senza riconfigurare ogni stazione di ricarica, supportando aggiornamenti software e manutenzione senza soluzione di continuità.
  • Supporto di un'infrastruttura sicura e scalabile: Utilizzando il DNS, gli operatori possono gestire grandi reti di stazioni di ricarica in modo efficiente e sicuro, anche quando la rete cresce o cambia.

In sintesi, il DNS funge da "rubrica" di Internet per le infrastrutture di ricarica EV, consentendo una comunicazione fluida e affidabile tra dispositivi e piattaforme.

DSO (Distribution system operator)

Il gestore del sistema di distribuzione (DSO) è un'organizzazione responsabile della gestione, della manutenzione e dello sviluppo della rete locale di distribuzione dell'elettricità che fornisce energia dal sistema di trasmissione alle abitazioni, alle aziende e alle stazioni di ricarica.

Il ruolo dei DSO :

  • Garantire la fornitura affidabile di elettricità alle stazioni di ricarica per veicoli elettrici e agli utenti finali.
  • Gestire la stabilità e la capacità della rete locale con l'aumento della domanda di ricarica dei veicoli elettrici.
  • Collaborare con gli operatori delle infrastrutture di ricarica per supportare la ricarica intelligente e la risposta alla domanda.
  • Facilitare l'integrazione delle risorse energetiche distribuite, come i pannelli solari e le batterie di accumulo, nella rete locale.

In Italia, il principale gestore della rete di distribuzione è E-Distribuzione, una società controllata dal gruppo Enel, che copre la maggior parte del paese.

EMP (Electro-mobility provider)

Un Fornitore di mobilità elettrica - EMP - è un'azienda o un servizio che fornisce ai clienti l'accesso a una rete di ricarica per veicoli elettrici. Spesso offre un servizio di monitoraggio, come un'app o una piattaforma digitale per valutare la disponibilità delle stazioni di ricarica. Gli EMP sono anche responsabili della determinazione del prezzo della ricarica dei veicoli elettrici.

Gli EMP sono responsabili di fornire agli utenti l'accesso a una rete di stazioni di ricarica, di gestire l'autenticazione degli utenti, la fatturazione e l'elaborazione dei pagamenti e di facilitare gli accordi di roaming.

Gli EMP svolgono un ruolo cruciale nel rendere la ricarica dei veicoli elettrici conveniente, accessibile e facile da usare, favorendo l'adozione diffusa della mobilità elettrica.

EMSP (Electro-mobility Service Provider)

EMSP è semplicemente un altro modo per dire EMP (electro-mobility provider).

EV (veicolo elettrico)

EV sta per veicoli elettrici (o auto elettriche). I veicoli elettrici sono dotati di un motore alimentato a batteria al posto del tradizionale motore a combustione interna. A differenza dei PHEV e degli HEV, gli EV non hanno un serbatoio di benzina e non producono emissioni di scarico. Sono associati a un'impronta di carbonio inferiore rispetto ai veicoli tradizionali.

EVSE (electric vehicle supply equipment)

Per EVSE -Apparecchiatura per l'alimentazione dei veicoli elettrici - si intendono le apparecchiature che forniscono energia elettrica per la ricarica dei veicoli elettrici. Può essere residenziale (ad esempio un caricabatterie domestico) o commerciale (ad esempio caricabatterie in centri commerciali, luoghi di lavoro, aree di sosta, ecc.)

GHG (greenhouse gas)

I gas serra sono gas presenti nell'atmosfera che intrappolano il calore del sole e riscaldano la Terra, contribuendo al cambiamento climatico. I gas serra più comuni sulla Terra sono l'ozono, il protossido di azoto, il vapore acqueo, il metano e l'anidride carbonica. Le automobili con motori a combustione interna emettono gas a effetto serra attraverso lo scarico.

HEV (Hybrid Electric Vehicle)

Gli HEV -veicolo elettrico ibrido - utilizzano sia batterie elettriche che benzina. Il più delle volte, il motore elettrico serve a coadiuvare il motore a combustione interna, ad esempio nelle fasi di accelerazione. Si noti che gli HEV non possono essere collegati alle normali stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Le batterie si ricaricano grazie all'energia generata dal motore a combustione o alla frenata rigenerativa.

ICE (Internal Combustion Engine)

I motori a combustione interna utilizzano combustibile liquido (benzina) per creare energia per alimentare i veicoli tradizionali. Le auto ICE sono i veicoli più comuni in circolazione (anche se l 'aumento delle infrastrutture EV rende le auto elettriche sempre più accessibili).

kW (kilowatt)

Il kW è un'unità di misura utilizzata per determinare la quantità di energia consumata da un apparecchio elettrico. Un kilowatt equivale a 1.000 watt.

Il kW viene utilizzato per indicare la potenza di ricarica di una stazione di ricarica o per determinare la velocità di ricarica della batteria di un veicolo elettrico.

kWh (kilowatt hour)

Un chilowattora (kWh) definisce la quantità di energia necessaria per alimentare un apparecchio elettrico per un'ora. Un kWh equivale all'energia utilizzata da un dispositivo che assorbe 1.000 watt (1 kilowatt) per un'ora.

Il kWh viene utilizzato per:

  • misurare la capacità della batteria di un veicolo elettrico (ad esempio, una batteria da 60 kWh)
  • indicare la quantità di energia erogata durante una sessione di ricarica
  • Calcolare i costi di ricarica e l'autonomia di guida (ad esempio, quanti chilometri può percorrere un veicolo elettrico per kWh).

La comprensione dei kWh è essenziale per confrontare i modelli di veicoli elettrici, stimare le esigenze di ricarica e gestire il consumo energetico.

OCPP (Open Charge Point Protocol)

L'Open Charge Point Protocol (OCPP) è un protocollo di comunicazione aperto e standardizzato che consente l'interoperabilità tra le stazioni di ricarica dei veicoli elettrici (EV) e i sistemi di gestione centrale, come i Charge Point Management Systems (CPMS).

L'OCPP è essenziale perché:

  • consente alle stazioni di ricarica di diversi produttori di comunicare con vari sistemi di back-end
  • Supporta il monitoraggio, il controllo, la diagnostica e gli aggiornamenti del firmware da remoto.
  • Facilita l'integrazione e la scalabilità senza soluzione di continuità per gli operatori e i proprietari
  • Promuove un ecosistema di ricarica EV competitivo e flessibile, evitando il vendor lock-in.

L'OCPP è ampiamente adottato a livello globale ed è un fattore chiave per un'infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici aperta, interoperabile e a prova di futuro.

OSCP (Open Smart Charging Protocol) 

L'Open Smart Charging Protocol (OSCP) è un protocollo di comunicazione aperto progettato per facilitare la ricarica intelligente dei veicoli elettrici (EV) consentendo lo scambio di informazioni in tempo reale tra le infrastrutture di ricarica e gli operatori della rete energetica.

L'OSCP è importante perché:

  • consente alle stazioni di ricarica e ai sistemi di gestione di ricevere previsioni sulla capacità di rete disponibile
  • Consente la regolazione dinamica della potenza di ricarica in base alle condizioni della rete, contribuendo a bilanciare la domanda e l'offerta di energia.
  • Supporta l'integrazione con le fonti di energia rinnovabile e i programmi di risposta alla domanda
  • Aiuta a prevenire i sovraccarichi della rete e ottimizza i costi energetici sia per gli operatori che per gli utenti finali.

Utilizzando l'OSCP, gli operatori possono implementare strategie avanzate di ricarica intelligente a beneficio dell'intero ecosistema energetico, rendendo la ricarica dei veicoli elettrici più efficiente, sostenibile e rispettosa della rete.

PHEV (Plug-in hybrid electric vehicles)

I PHEV - veicolo elettrico ibrido plug-in utilizzano sia le batterie elettriche che la benzina per alimentare un ICE. Questi veicoli funzionano con l'energia elettrica fino all'esaurimento della batteria e passano automaticamente al motore elettrico. Gli ibridi a ricarica possono anche essere collegati alla presa di corrente per ricaricare il motore.

RFID (Radio-frequency Identification)

La RFID (identificazione a radiofrequenza) è una tecnologia wireless che utilizza campi elettromagnetici per identificare e autenticare automaticamente oggetti o persone.

La RFID è ampiamente utilizzata per:

  • Autenticazione degli utenti presso le stazioni di ricarica: I conducenti di veicoli elettrici utilizzano carte o portachiavi RFID per avviare e interrompere le sessioni di ricarica in modo sicuro.
  • Controllo degli accessi: Solo gli utenti autorizzati possono attivare i punti di ricarica, migliorando la sicurezza e la tracciabilità dell'utilizzo.
  • Roaming senza soluzione di continuità: Le schede RFID possono spesso essere utilizzate in diverse reti di ricarica, consentendo l'interoperabilità e la convenienza per i conducenti.

La tecnologia RFID rende la ricarica dei veicoli elettrici più semplice e sicura, supportando scenari di ricarica sia privati che pubblici.

TSO (Operatore del sistema di trasmissione)

TSO è un termine definito dalla Commissione Europea che descrive un'organizzazione responsabile del trasporto di energia e della manutenzione dell'infrastruttura per il trasporto di energia.

V2B (Vehicle-to-building)

Vehicle-to-building è una tecnologia che riduce il consumo energetico di un edificio attingendo all'energia non sfruttata di più veicoli elettrici inattivi.

Il V2B consente agli edifici di utilizzare i veicoli elettrici come accumulatori mobili di energia, contribuendo a:

  • ridurre i picchi di domanda di elettricità e i costi energetici
  • Fornire energia di riserva durante le interruzioni
  • Integrare in modo più efficace le fonti di energia rinnovabile

Il V2B migliora la flessibilità e la resilienza energetica degli edifici commerciali e residenziali.

V2G (Vehicle-to-grid)

V2G è una nuova tecnologia di ricarica intelligente in grado di riportare l'energia immagazzinata nelle batterie delle auto elettriche alla rete elettrica. Poiché ci affidiamo sempre più alle energie rinnovabili per alimentare la rete, il V2G è la tecnologia che stabilizzerà la rete quando l'energia prodotta da fonti rinnovabili solari o eoliche non è in grado di soddisfare la domanda.

Il V2G consente:

  • bilanciare la rete fornendo energia immagazzinata durante i picchi di domanda o assorbendo l'energia in eccesso durante la bassa domanda
  • Supporto all'integrazione delle energie rinnovabili
  • Nuovi flussi di reddito per i proprietari di veicoli elettrici attraverso i servizi di rete.

V2H (Vehicle-to-home)

Una tecnologia che consente alla batteria di un veicolo elettrico di alimentare un'intera abitazione (o un altro edificio di dimensioni simili). Si tratta di un sistema bidirezionale con la capacità di convertire l'energia tra la corrente alternata e la batteria dell'auto elettrica.

V2H può:

  • Fornire energia di riserva durante le interruzioni
  • Ridurre i costi dell'elettricità domestica utilizzando l'energia immagazzinata durante i periodi di picco più costosi.
  • Migliorare l'autoconsumo di energia rinnovabile (ad esempio, solare).

V2X (Vehicle-to-everything)

IlVehicle-to-Everything (V2X) è unatecnologia che consente alla batteria di un'auto elettrica di fornire energia di riserva in caso di interruzione.

V2X comprende V2G, V2B e V2H e si estende a:

  • Comunicazione con dispositivi e infrastrutture intelligenti
  • Supporto di ecosistemi energetici e di mobilità più ampi.

Il V2X massimizza il valore e la flessibilità dei veicoli elettrici, rendendoli parte integrante delle città intelligenti e dei futuri sistemi energetici.

Web OTP (pagamento unico)

Web OTP (One-Time Payment) è un metodo di pagamento digitale che consente ai conducenti di veicoli elettrici (EV) di pagare per una singola sessione di ricarica senza bisogno di registrarsi o creare un account con il fornitore di servizi di ricarica.

Il Web OTP è importante perché:

  • consente un accesso continuo e ad hoc alle stazioni di ricarica per tutti gli utenti, compresi quelli senza abbonamento
  • Migliora l'esperienza dell'utente consentendo pagamenti rapidi e semplici tramite interfacce web, spesso utilizzando codici QR o tag NFC presso il punto di ricarica
  • Supporta una varietà di opzioni di pagamento, come carte di credito, portafogli mobili o bonifici bancari diretti.
  • Aiuta gli operatori a rispettare le normative che richiedono un accesso aperto e non discriminatorio alle infrastrutture di ricarica pubbliche.

Le soluzioni Web OTP rendono la ricarica dei veicoli elettrici più accessibile e conveniente, incoraggiando una più ampia adozione della mobilità elettrica.

Navigate serenamente nell'ecosistema della ricarica

Che siate professionisti del settore o gestori di flotte, padroneggiare questi 34 acronimi faciliterà notevolmente la comprensione dell'ecosistema della ricarica elettrica.

Il settore della mobilità elettrica è in rapida evoluzione e inevitabilmente appariranno nuovi termini. Questo glossario vi aiuterà a decodificare le innovazioni future e a partecipare pienamente alle discussioni tecniche di domani.

 

Argomenti: Mercati e tendenze